Interviste con alieni di Raffaele La Capria
Quattro interviste impossibili ad altrettanti alieni, che abitano epoche e paesi diversi; alieni perché refrattari alle nostre categorie e alla nostra mentalità. Raffaele La Capria ci offre la propria visione del mondo – scettica e incantata – attraverso le parole dei suoi interlocutori e indica una possibile arte del vivere fondata su stupore, curiosità e “ordine” della scrittura. I suoi alieni sembrano interrogare, anche senza volerlo, la nostra smarrita contemporaneità: Faulkner crede, nonostante il proprio fatalismo di uomo del Sud, nell’indistruttibilità dell’essere umano e ci invita a usare creativamente il fallimento; Tacito, preoccupato dalla nuova “setta” cristiana, (“piccola banda di fanatici”), si ostina a sperare nelle virtù romane e nei nobili esempi; il Principe di Sansevero, metà geniale inventore e metà divertito ciarlatano, riannoda i fili che collegano la scienza e il fantastico; infine l’Extraterrestre, precipitato in un universo inconoscibile, elogia il racconto come unica difesa dal caos.
Lo stile si adatta mimeticamente a ogni interlocutore, intrecciando eleganza e semplicità. Dentro lo sguardo eccentrico degli alieni, reinventato da un grande maestro della narrazione come La Capria, si rispecchia la nostra epoca.
L’autore
Raffaele La Capria (3 ottobre 1922) ha scritto Ferito a morte (Premio Strega 1961), romanzo decisivo del ’900 italiano; da L’Armonia perduta (1986) a Lo stile dell’anatra (2001), L’estro quotidiano (2005) e a molti altri titoli, fino a Ultimi viaggi nell’Italia perduta (2015), ci ha offerto una produzione di libri straordinari, dove gusto del racconto, meditazione filosofico-morale e saggistica autobiografica confluiscono in uno stile lieve, ragionante e incantato (l’intera sua opera è ora disponibile in due volumi dei Meridiani Mondadori curati da Silvio Perrella). Maestro per almeno un paio di generazioni di scrittori e di critici, i suoi commenti sull’attualità culturale rivelano sempre un punto di vista originale e fortemente critico sul nostro presente.
Oltre a Interviste con alieni, La Capria ha pubblicato per Enrico Damiani Editore la traduzione dei Quattro Quartetti di T.S.Eliot (2013).