Decrittare i tumulti che scuotono il mondo arabo solo in chiave di opposizione fra democrazia e dittatura è non tenere conto di una costante fondamentale del mondo Islamico: l’antagonismo di antichissima memoria fra Sunniti e Sciiti.
In L’Islam contro l’Islam, Antoine Sfeir ricostruisce le origini storiche e teologiche di una guerra di religione oggi operante con effetti devastanti. Uno studio assolutamente essenziale per capire l’attuale evoluzione geopolitica del mondo islamico.
Dalla scomparsa del profeta Maometto alle lotte per la successione aperte dalla sua scomparsa, in uno scenario che va dall’Iran all’Egitto, dal Qatar alla Siria, dal Maghreb all’Oriente, un affresco magistralmente consapevole della realtà del mondo arabo, delle sue primavere e dei suoi possibili autunni.
Un’indagine minuziosa che abbraccia un grande passato e illumina il presente dell’universo Islam.
Anteprima dal libro:
Ogni volta che l’essere umano si è sentito superiore al suo prossimo, la cosa si è conclusa in tragedia; ogni volta che un clan o una tribù ha invidiato i beni e le ricchezze di un altro clan o di un’altra tribù è finita in massacro.
Ogni volta che la forza si è manifestata, l’ha fatto a detrimento dell’individuo, dei popoli, del diritto. Per contro, ogni volta che il diritto ha cercato di imporsi si è rivelato impotente nei confronti della forza.
Ogni volta che l’uomo, nella storia dell’umanità, si è messo al posto di Dio o se ne è dichiarato il messaggero, è stata la catastrofe.
Niente è cambiato nel corso dei secoli.
La rivolta araba che si è scatenata nel Medio Oriente all’inizio del 2011 si iscrive nel quadro di questo scontro generalizzato.
Nella regione la cosa è cominciata subito dopo la Seconda guerra mondiale. Paesi di recente indipendenza o in procinto di acquisirla avevano conservato forti legami con stati colonizzatori come la Francia e la Gran Bretagna, quest’ultima impegnata a mettere i bastoni fra le ruote alla politica francese nel vicino Oriente.
L’Autore
Antoine Sfeir, politologo franco-libanese, è fondatore dei “Cahiers de l’Orient”. Autore di numerosi saggi, ha pubblicato per Grasset Vers l’orient compliqué (2008).