Microeditoria 2024
Sta per iniziare la Rassegna della Microeditoria 2024 che avrà luogo nella bellissima Villa Mazzotti di Chiari (BS). Lo slogan della 22esima edizione ci ricorda che “Non è mai troppo tardi per essere quel che avresti voluto essere” (George Eliot). A questo link potrete consultare tutto il programma.
Ci saremo, ovviamente, anche noi, ci troverete dalle ore 10 alle 20 nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 novembre allo stand 5 al piano terra della Villa.
Inoltre, non perdetevi la presentazione del libro Abu Avrahàm. Incontrarsi oltre la storia di Manuel Bonomo Morzenti, domenica 10 novembre alle ore 17.30 nella Sala Rodari. L’autore dialogherà con Irene Panighetti.
Abu Avrahàm. Incontrarsi oltre la storia
Abu Avrahàm è una kunya, un nome arabo che lega il padre al proprio primogenito. Conferisce rispetto. Ma qui è un enigma, per certi versi una vergogna: un padre arabo – Abu – è unito indissolubilmente a un primogenito ebreo – Avrahàm. La storia li separerà per sempre, ma nulla potrà contro le discendenze arabe ed ebraiche, che un giorno si incontreranno tra le brevi pause di un conflitto.
Quando si aprono le porte della sala arrivi di un grande aeroporto italiano, il mondo, anzi, i due mondi di Yussuf – quello arabo e quello ebraico – si fermano un istante. Un istante lungo un secolo, fatto di pregiudizi, soprusi, dolori e ferite all’apparenza non rimarginabili. Fatto di pietre e di abbandoni, di partenze e di ritorni, di incubi e silenzi che paiono non lasciare alcun varco. Ma lì, nel momento in cui l’emozione mette al tappeto anche il più saldo di tutti, il muro che ha separato due famiglie si sgretola per rivelare le incredibili somiglianze, il rispecchiarsi stupito di rami generati dallo stesso albero.
A partire dall’epopea di un patriarca capace di superare ogni confine, seminando discendenza da entrambi i lati della stessa terra, si snoda il racconto commovente dell’incontro fra i suoi figli e nipoti, che, titubanti e coraggiosi, rimettono in circolo il sangue comune, più umano dell’ideologia e più potente della guerra.