Abu Avrahàm alla Libreria Griot di Roma
Giovedì 18 luglio alle ore 18.30, Manuel Bonomo Morzenti presenta il suo libro Abu Avrahàm. Incontrarsi oltre la storia alla Libreria Griot di Roma (Via di S. Cecilia 1/A), in dialogo con Simone Sibilio.
Quando si aprono le porte della sala arrivi di un grande aeroporto italiano, il mondo, anzi, i due mondi di Yussuf – quello arabo e quello ebraico – si fermano un istante. Un istante lungo un secolo, fatto di pregiudizi, soprusi, dolori e ferite all’apparenza non rimarginabili. Fatto di pietre e di abbandoni, di partenze e di ritorni, di incubi e silenzi che paiono non lasciare alcun varco. Ma lì, nel momento in cui l’emozione mette al tappeto anche il più saldo di tutti, il muro che ha separato due famiglie si sgretola per rivelare le incredibili somiglianze, il rispecchiarsi stupito di rami generati dallo stesso albero.
A partire dall’epopea di un patriarca capace di superare ogni confine, seminando discendenza da entrambi i lati della stessa terra, si snoda il racconto commovente dell’incontro fra i suoi figli e nipoti, che, titubanti e coraggiosi, rimettono in circolo il sangue comune, più umano dell’ideologia e più potente della guerra.
Abu Avrahàm è una kunya, un nome arabo che lega il padre al proprio primogenito. Conferisce rispetto. Ma qui è un enigma, per certi versi una vergogna: un padre arabo – Abu – è unito indissolubilmente a un primogenito ebreo – Avrahàm. La storia li separerà per sempre, ma nulla potrà contro le discendenze arabe ed ebraiche, che un giorno si incontreranno tra le brevi pause di un conflitto.