Le vite incrociate di Giotto e Dante, i due “benedetti toscani” che hanno spalancato le porte alla modernità.
“Credette Cimabue ne la pittura
tener lo campo, e ora ha Giotto il grido,
sì che la fama di colui è scura.”
Purgatorio XI 94-96
In occasione del 700° anniversario dalla morte del Sommo Poeta, Stefano Zuffi ci conduce in un avvincente viaggio tra arte e letteratura. Ricostruendo lo scenario storico alle soglie del Trecento, Paradiso per due presenta le vite e i capolavori di Giotto e Dante in un rapporto di continua alternanza, rinnovando lo stupore e l’ammirazione per la capacità dell’uno e dell’altro nel cogliere in un lampo l’essenza delle cose e l’anima delle persone.
L’autore
Stefano Zuffi, storico dell’arte, ha pubblicato oltre cento volumi di divulgazione culturale, legati soprattutto al periodo rinascimentale e barocco. È stato responsabile di collane di successo dedicate alle arti figurative come gli Artbook e I dizionari dell’arte. Le sue opere sono oggi tradotte in tutto il mondo. Tra le tante ricordiamo Grande atlante del Rinascimento (Mondadori Electa), Bella! Italia (Sassi Editore), Le donne che amano sono pericolose (Rizzoli), Nel segno di Caravaggio (Skira), Il mondo dipinto, Le parole dell’arte, Leonardo (tutte edite da Feltrinelli Kids), Il racconto della pittura da Giotto a Caravaggio (Hoepli). Collabora alla realizzazione di mostre temporanee e cura iniziative per la valorizzazione dei musei milanesi. È responsabile culturale delle Associazioni Amici di Brera e del Museo Poldi Pezzoli. Con Enrico Damiani ha pubblicato, nel 2020, Eterni ragazzi. Raffaello e Mozart, due vite allo specchio.